Logo salone del vermouth

Torino - 22/23 febbraio 2025

Che cos’è il Salone del Vermouth?

il salone del vermouth

Il 24 e 25 febbraio, a Torino, si terrà il primo Salone del Vermouth, un evento dedicato a 360° al vino aromatizzato nato proprio nella capitale sabauda, di fronte a Palazzo Reale, nel 1786, grazie al genio di Antonio Benedetto Carpano.

Leggi tutto: Che cos’è il Salone del Vermouth?

Al Salone, l’eccellenza piemontese verrà raccontata in tutte le sue sfaccettature da chi ha contribuito a farla diventare grande in Italia e nel mondo: i migliori produttori del territorio e non solo metteranno in esposizione tutte le proprie interpretazioni di vermouth. Dai classici rosso, dry e bianco, fino a vermouth esotici, prodotti con erbe, spezie, fiori, radici, cortecce e semi non comuni qui in Italia. 

il salone del vermouth

Ma, veniamo ai dettagli. Quale sarà la sede? Come si svolgerà il programma? Perché è stata scelta Torino come sede della kermesse?

LA SEDE

Il primo Salone del Vermouth si terrà al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, situato in Piazza Carlo Alberto, tra Piazza Carlina e Piazza Castello. Oltre che per la posizione centrale nella città, la location è stata scelta per la maestosità delle sale e per l’importanza culturale che occupa nella città. Al suo interno è ospitata, tra le altre, la ricostruzione dello studio di Camillo Benso conte di Cavour, una delle personalità che fin dall’inizio ha contribuito ad accrescere la popolarità del vermouth a Torino e non solo. Ospitato a Palazzo Carignano, il Museo dichiarato Patrimonio UNESCO è stato fondato nel 1878 ed è il più grande spazio espositivo di storia italiana, oltre che l’unico museo che può fregiarsi del titolo di nazionale in tutto il Paese. Utilizzato negli anni recenti per ospitare eventi privati e pubblici, ospita tuttora l’Aula della camera italiana, che dal 1861 al 1865 fu sede del Primo Parlamento del Regno d’Italia.

IL PROGRAMMA

Il ruolo di primo piano all’aperitivo, la versatilità in miscelazione, le tante declinazioni e l’abbinamento con i prodotti della tavola: dal caffè al formaggio e dalla pasticceria al cioccolato. Il programma del Salone del Vermouth (24-25 febbraio) sarà ricchissimo e vedrà sotto i riflettori produttori, chef, bartender ed esperti in materia. Chi entrerà al Museo del Risorgimento sarà letteralmente trasportato tra i profumi e le botaniche che hanno reso celebre questo prodotto nel mondo, in purezza, in miscelazione e al momento dell’aperitivo.

il salone del vermouth degustazione

Sarà possibile partecipare a laboratori di degustazione e miscelazione, interattivi e di approfondimento, oltre che conoscere di persona i produttori, a cui chiedere tutte le curiosità di questo incredibile prodotto. Quale vino viene utilizzato? E quali spezie? Come si ottiene il colore ambrato? 

IL LEGAME CON LA CITTÀ DI TORINO

Il legame tra vermouth e Torino ha radici nel passato. Il vermouth è nato a Torino e Torino è il vermouth. Il primo Salone interamente dedicato a quest’eccellenza piemontese non poteva che nascere nel capoluogo sabaudo, dove questo prodotto è stato messo a punto 238 anni fa. 

Fin da subito, a Torino ci furono illustri amanti di questa bevanda: dal Re Vittorio Amedeo III, che lo introdusse nella famiglia reale dei Savoia, fino al Conte Camillo Benso di Cavour e a Giuseppe Verdi, frequentatori della bottega che Antonio Benedetto Carpano, l’inventore del vermouth moderno, aveva aperto in Piazza Castello. Se il vermouth oggi è conosciuto in Italia e all’estero, gran parte del merito lo si deve a queste personalità di spicco che, sin da subito, lo hanno apprezzato e consigliato.

Antico Caffè Carpano. © Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino

Il legame con la città è stato consolidato nel 2015 con la posa, nei pressi della stazione di Torino Porta Susa, nella rotonda dalla quale inizia via Cernaia, di una imponente statua in cui il gusto del vermouth viene rappresentato, in una sola e immediata istantanea: un punto di dolce e mezzo di amaro. Nella città, il vino aromatizzato non ha solo questo legame. Dal 2019, il capoluogo piemontese ospita anche la sede del Consorzio del Vermouth di Torino, un ente che ha l’obiettivo di tutelare e promuovere in Italia e all’estero questa indicazione geografica e che attualmente conta 35 soci. 

Il Salone che nasce oggi è la chiusura del cerchio. L’obiettivo è di portare sotto i riflettori un simbolo che non è mai passato di moda e che oggi merita ancora più attenzione.